La punzonatura di parti micromeccaniche eseguita da utensili progressivi è principalmente un processo meccanico o idraulico. La motorizzazione degli assi e il relativo controllo effettuato da un sistema CNC proietta questa tecnologia nell'era di Industry 4.0. Greub, un'azienda svizzera per la progettazione e l'ammodernamento di macchine utensili ha dimostrato consapevolezza delle nuove potenzialità rivolgendosi al leader mondiale nella tecnologia CNC.
Produttori di componenti per orologeria, micromeccanica e meccatronica e di molti componenti elettrici ed elettronici hanno bisogno di parti sottili di piccole dimensioni nei cicli di produzione brevi, medi e lunghi. Questi pezzi sono sottoposti a punzonatura a velocità estremamente elevate (fino a 300 tagli/min) da rulli in acciaio con spessori di meno di 1mm. Erede di una lunga tradizione familiare con esperienza nella ricostruzione di macchine utensili, François Maxime Greub, titolare di Greub Machines SA fondata dal nonno (Jean), ha mostrato subito apprezzamento per le potenzialità della digitalizzazione di tali operazioni, motorizzando pochi anni fa con il partner FANUC piccole presse da 3 tonnellate per adeguarle all'era digitale. Questa perfetta integrazione apre la strada all'implementazione di Industry 4.0, definita la quarta rivoluzione industriale.
Controllo assoluto delle operazioni
Una pressa progressiva deve funzionare con diversi parametri chiave: la corsa della slitta, con una lunghezza determinata e una possibile modifica dei centri morti superiore e inferiore, la velocità di esecuzione in colpi al minuto e la velocità di alimentazione del rullo in metallo. Gli scarti e/o il pezzo possono essere espulsi mediante la pressofusione o possono essere reintrodotti nella linea di alimentazione, ad esempio per un'operazione di rilavorazione o di sovrastampaggio successivo. La precisione del posizionamento tra punzoni e stampi dipende dal set di utensili stampo e dal ricentraggio finale sul nastro. Tutti questi fattori dipendono da qualità dell'utensile, regolazione della potenza della pressa, resistenza del materiale, perimetro da tagliare o superficie da perforare. Maxime Greub François e Thierry Maître, un integratore di sistemi FANUC indipendente, hanno avuto la geniale idea di motorizzare, controllare numericamente e monitorare in modo interattivo tutte le funzioni della pressa, tenendone completamente in considerazione le caratteristiche meccaniche specifiche. La slitta è stata abbassata di conseguenza e i relativi centri morti superiore e inferiore sono monitorati da un motore di coppia integrato FANUC DiS e dal relativo encoder, attuando una vite a ricircolo di sfera con una forza di pressatura di 3 tonnellate in modo controllato. L'alimentazione del nastro di acciaio è controllata invece da un motore lineare. Il nastro viene svolto da due avvolgitori motorizzati su ciascun lato della macchina, mentre la velocità di alimentazione è monitorata optoelettronicamente. Con sei motori assoluti FANUC, anche la porta di protezione può essere controllata numericamente. Il sistema di azionamento è programmato e controllato da un sistema CNC FANUC
Power Motion i-A. "L'interfaccia uomo-macchina FANUC del controllo CNC consente di controllare e di programmare facilmente ogni operazione", dichiara Thierry Maître.